LE 5 W DELL' ADOLESCENZA
1) WHO
CHI Prima o poi tutti quanti passiamo attraverso questo periodo della vita, ma spesso gli adulti si dimenticano che cosa sia stata per loro questa fase della vita. Oppure alcuni adulti non hanno mai smesso in fondo di essere adolescenti, tanto che lo psichiatra Massimo Ammaniti ha coniato il termine Adultescenti. Spesso da genitori l'adolescenza del figlio viene avvertita come una nuvola carica di pioggia all'orizzonte, che si avvicina lenta e inesorabile man mano che il figlio cresce. Quando il momento arriva, è chiaro che l'adolescenza del figlio ha un impatto non solo su di lui, ma su tutto il sistema-famiglia e il suo equilibrio. L'adolescenza riguarda quindi tutti quanti: figlio, famiglia ma anche l'intera società. Per questo nella terapia con gli adolescenti sono coinvolti in parte anche i genitori, parte importante nel superamento di questa fase evolutiva.
2) WHAT
COSA Ma cos'è di preciso questa adolescenza? La parola “adolescente” deriva dal latino adolescens, e significa "che si sta nutrendo". Si tratta di un passaggio dall'infanzia all'età adulta, periodo evolutivo caratterizzato da profondi cambiamenti e trasformazioni. In psicologia l'adolescenza passa attraverso dei compiti evolutivi, ovvero dei compiti che il ragazzo deve affrontare, di sviluppo della vita, per una crescita sana e soddisfacente. Ogni fase della vita ha dei compiti evolutivi che, se risolti e portati a termine, portano a una buona integrazione e felicità per affrontare i compiti successivi. In certi momenti però ci si può bloccare in questo percorso di evoluzione, oppure le modalità usate per superare tali compiti sono disfunzionali. In questi casi un percorso di psicoterapia può essere uno strumento importante per ritrovare la strada e le risorse per farcela.
3) WHEN
QUANDO L’adolescenza va dai 13/14 anni ai 24/25 anni, ma questa fase evolutiva può protrarsi anche oltre e non è infrequente incontrare adulti con massicci tratti adolescenziali. E' una fase preceduta dalla preadolescenza e seguita poi dall'età adulta.
4) WHY
PERCHE' A che serve questo uragano di cambiamenti? In maniera semplificata si dice che in adolescenza avviene il passaggio dalla dipendenza all'autonomia. Ma è chiaro che è una semplificazione, perchè da bambini non si è totalmente dipendenti dalla famiglia e da adulti non si è mai del tutto autonomi.
In psicologia si dice che l'adolescente fa un percorso di “individuazione”, ovvero di costruzione della propria identità. Nella trasformazione da bambino ad adulto, il ragazzo sperimenta la costruzione del senso di sé, della propria identità, la scelta dei propri valori, il bisogno di identificarsi, la voglia di indipendenza, l’appartenenza al gruppo di coetanei, la trasformazione del corpo, la scoperta della sessualità e della propria identità di genere.
5) WHERE
DOVE L'adolescenza si manifesta in tutti gli ambiti della vita del ragazzo: nelle relazioni con gli adulti di riferimento per esempio, che sono i rappresentanti di un'immagine di sé infantile a cui il ragazzo non riesce più ad aderire. L'adolescenza riguarda il corpo che cambia e che diventa capace di sessualità, di procreazione e di trasformazioni incontrollabili che vanno a creare una nuova immagine adulta di sé da accettare. L'adolescenza interessa il cervello, che diventa a volte impulsivo, a volte iper-razionale e altre capace di una nuova riflessione filosofica. L'adolescenza si manifesta nelle relazioni col proprio gruppo di amici, un gruppo che protegge e fa da specchio a ciascun componente . L'adolescenza si sviluppa nel rapporto con la società, della quale si diventa partecipi con nuove motivazioni e ideologie a volte estreme, prive di compromessi.
Ma gli adolescenti di oggi sono gli stessi di un tempo?
CHI Prima o poi tutti quanti passiamo attraverso questo periodo della vita, ma spesso gli adulti si dimenticano che cosa sia stata per loro questa fase della vita. Oppure alcuni adulti non hanno mai smesso in fondo di essere adolescenti, tanto che lo psichiatra Massimo Ammaniti ha coniato il termine Adultescenti. Spesso da genitori l'adolescenza del figlio viene avvertita come una nuvola carica di pioggia all'orizzonte, che si avvicina lenta e inesorabile man mano che il figlio cresce. Quando il momento arriva, è chiaro che l'adolescenza del figlio ha un impatto non solo su di lui, ma su tutto il sistema-famiglia e il suo equilibrio. L'adolescenza riguarda quindi tutti quanti: figlio, famiglia ma anche l'intera società. Per questo nella terapia con gli adolescenti sono coinvolti in parte anche i genitori, parte importante nel superamento di questa fase evolutiva.
2) WHAT
COSA Ma cos'è di preciso questa adolescenza? La parola “adolescente” deriva dal latino adolescens, e significa "che si sta nutrendo". Si tratta di un passaggio dall'infanzia all'età adulta, periodo evolutivo caratterizzato da profondi cambiamenti e trasformazioni. In psicologia l'adolescenza passa attraverso dei compiti evolutivi, ovvero dei compiti che il ragazzo deve affrontare, di sviluppo della vita, per una crescita sana e soddisfacente. Ogni fase della vita ha dei compiti evolutivi che, se risolti e portati a termine, portano a una buona integrazione e felicità per affrontare i compiti successivi. In certi momenti però ci si può bloccare in questo percorso di evoluzione, oppure le modalità usate per superare tali compiti sono disfunzionali. In questi casi un percorso di psicoterapia può essere uno strumento importante per ritrovare la strada e le risorse per farcela.
3) WHEN
QUANDO L’adolescenza va dai 13/14 anni ai 24/25 anni, ma questa fase evolutiva può protrarsi anche oltre e non è infrequente incontrare adulti con massicci tratti adolescenziali. E' una fase preceduta dalla preadolescenza e seguita poi dall'età adulta.
4) WHY
PERCHE' A che serve questo uragano di cambiamenti? In maniera semplificata si dice che in adolescenza avviene il passaggio dalla dipendenza all'autonomia. Ma è chiaro che è una semplificazione, perchè da bambini non si è totalmente dipendenti dalla famiglia e da adulti non si è mai del tutto autonomi.
In psicologia si dice che l'adolescente fa un percorso di “individuazione”, ovvero di costruzione della propria identità. Nella trasformazione da bambino ad adulto, il ragazzo sperimenta la costruzione del senso di sé, della propria identità, la scelta dei propri valori, il bisogno di identificarsi, la voglia di indipendenza, l’appartenenza al gruppo di coetanei, la trasformazione del corpo, la scoperta della sessualità e della propria identità di genere.
5) WHERE
DOVE L'adolescenza si manifesta in tutti gli ambiti della vita del ragazzo: nelle relazioni con gli adulti di riferimento per esempio, che sono i rappresentanti di un'immagine di sé infantile a cui il ragazzo non riesce più ad aderire. L'adolescenza riguarda il corpo che cambia e che diventa capace di sessualità, di procreazione e di trasformazioni incontrollabili che vanno a creare una nuova immagine adulta di sé da accettare. L'adolescenza interessa il cervello, che diventa a volte impulsivo, a volte iper-razionale e altre capace di una nuova riflessione filosofica. L'adolescenza si manifesta nelle relazioni col proprio gruppo di amici, un gruppo che protegge e fa da specchio a ciascun componente . L'adolescenza si sviluppa nel rapporto con la società, della quale si diventa partecipi con nuove motivazioni e ideologie a volte estreme, prive di compromessi.
Ma gli adolescenti di oggi sono gli stessi di un tempo?